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Giovedì 18 dicembre, la palestra del Liceo Statale Walter Gropius di Potenza si è trasformata in un luogo di incontro, condivisione e ispirazione grazie alla presenza di Francesca Perrotta, affermata direttrice d’orchestra, protagonista di un evento che ha lasciato un segno profondo negli studenti del liceo musicale.

L’incontro “La musica può fare”, iniziato alle ore 11:00, ha registrato  un coinvolgimento emotivo che ha superato ogni aspettativa, confermando quanto sia importante per i giovani musicisti confrontarsi con professionisti che hanno trasformato la passione in una carriera di eccellenza.

Un dialogo autentico che ha emozionato

L’atmosfera in palestra era carica di aspettativa e curiosità. Appena la maestra Perrotta ha preso la parola, raccontando con sincerità e passione il proprio percorso artistico, si è creato un silenzio attento e partecipe che ha accompagnato tutto l’incontro. Gli studenti hanno ascoltato rapiti il racconto delle difficoltà superate, delle soddisfazioni raggiunte e della quotidianità di chi vive di musica ad alti livelli, trovando in quelle parole non solo informazioni preziose, ma soprattutto ispirazione autentica.

La direttrice d’orchestra ha saputo parlare al cuore dei ragazzi, alternando momenti di riflessione profonda ad aneddoti divertenti e coinvolgenti, creando un clima di complicità e fiducia che ha facilitato lo scambio e il dialogo.

Domande, emozioni e consapevolezza

La sessione di domande e risposte ha rappresentato il momento più intenso e partecipato dell’incontro. Tante di mani alzate, domande articolate e profonde, curiosità genuine: gli studenti hanno colto appieno l’opportunità di confrontarsi direttamente con una professionista di rilievo internazionale, dimostrando maturità e interesse autentico.

Tra le questioni affrontate, particolare attenzione è stata dedicata ai percorsi di studio post-diploma, alle opportunità professionali nel panorama musicale contemporaneo, alle sfide che attendono chi sceglie di dedicarsi professionalmente alla musica. La maestra Perrotta ha risposto con franchezza e competenza, offrendo consigli pratici e stimolando nei ragazzi una maggiore consapevolezza delle proprie potenzialità.

Un modello di riferimento prezioso

La presenza di una direttrice d’orchestra donna ha assunto un significato particolare per le studentesse del liceo musicale. In un settore ancora caratterizzato da disparità di genere, l’esempio di Francesca Perrotta ha dimostrato concretamente che talento, dedizione e professionalità possono abbattere ogni barriera. Molte ragazze, al termine dell’incontro, hanno espresso gratitudine per aver potuto conoscere un modello femminile così forte e motivante, capace di aprire orizzonti nuovi e di infondere fiducia nelle proprie capacità.

Il valore formativo dell’esperienza

Per i docenti e la dirigenza del Liceo Gropius, il riscontro dell’evento è stato estremamente positivo non solo sul piano della partecipazione, ma soprattutto per l’impatto formativo ed emotivo registrato negli studenti. Nei giorni successivi all’incontro, molti ragazzi hanno manifestato una rinnovata motivazione verso lo studio e una maggiore determinazione nell’affrontare il percorso impegnativo del liceo musicale.

Questo tipo di iniziative rappresenta un ponte fondamentale tra il mondo scolastico e quello professionale, permettendo agli studenti di comprendere concretamente quali orizzonti si aprono davanti a loro e quale impegno richiede la carriera musicale. Non si tratta solo di arricchimento culturale, ma di vera e propria crescita personale e orientamento professionale.

L’impegno del Liceo verso l’eccellenza

L’organizzazione di eventi di questo calibro conferma la missione educativa del Liceo Statale Walter Gropius, che si impegna costantemente a offrire ai propri studenti non solo una solida preparazione tecnica, ma anche stimoli culturali di alto livello e occasioni di confronto con l’eccellenza.

Il successo dell’incontro con Francesca Perrotta rappresenta un ulteriore tassello di un percorso formativo che guarda al futuro, preparando i giovani musicisti ad affrontare con competenza, consapevolezza e passione le sfide del mondo professionale.

Un ringraziamento speciale va alla maestra Perrotta per la sua generosità, disponibilità e capacità di entrare in sintonia con i ragazzi, lasciando in ciascuno di loro un ricordo indelebile e, soprattutto, la consapevolezza che “la musica può fare” davvero la differenza.